Recensione internet explorer 8 Sun Aug 14, 2011 4:43 pm
Pubblicato da: Spacca Spacca
Ciao,
A volte i miracoli accadono. Dopo anni di utenti delusi e sberleffi degli esperti, il nuovo Internet Explorer 8 stavolta ci stupisce. Con effetti speciali. Smette di arrancare sulla scia di Firefox, offrendoci nuove funzioni originali, più sicurezza, più velocità. Un browser avveniristico, già disponibile in italiano
Dopo anni di presenza assidua sul web impari a prevedere gli eventi e le scoperte tecnologiche. Ogni notizia ha del già visto, ogni nuovo software forse lo avevi preannunciato. Ci sono eventi però che non ti aspetti. E sono questi che fanno la storia. Uno di questi eventi è stata la nascita di Mozilla Firefox. Devastante per Internet Explorer. Un altro, l'arrivo di Chrome, il browser di Google. E poi c'è la rinascita di Internet Explorer. Che chissà, potrebbe rivelarsi devastante per Firefox.
Questa versione finale di Internet Explorer 8 ci sorprende. E diventa un goloso terreno di sperimentazione per geek affamati di novità. La prima rivoluzione riguarda la sicurezza: Internet Explorer 8 introduce una nuova possibilità con la navigazione InPrivate, che ti permette di non lasciare tracce nella cache né nella cronologia, navigando in maniera totalmente anonima (ma una funzione simile esiste già in Safari). Grazie ad InPrivate Blocking, poi, puoi bloccare anche la registrazione dei cookie e di tutte le tue attività controllabili.
L’interfaccia sembra la stessa, a prima vista, ma ci sono importanti miglioramenti che riguardano l’usabilità: ad esempio, potrai contrassegnare con colori diversi le schede aperte, per localizzarle più facilmente. Permangono le due nuove funzionalità introdotte dalla prima beta: Attività (che ora si chiama Acceleratori) e WebSlices. Gli acceleratori sono dei plugin che ti permettono di accedere rapidamente a diversi servizi sul web attraverso una sorta di menu contestuale. Potrai così inviare un testo via e-mail con Gmail, subito dopo averlo evidenziato, cercare subito un indirizzo su Google Maps, o una definizione su Wikipedia.
I WebSlices invece lavorano un po’ come i feed RSS, ma focalizzando solo una determinata area della pagina (una "fetta") che viene costantemente aggiornata. Potrai così avere sempre sott’occhio informazioni come le previsioni del tempo, lo stato dei tuoi contatti su Facebook o la disponibilità degli oggetti in vendita su eBay. I WebSlices rendono estremamente più semplice rimanere aggiornati sui temi che ti interessano, ma sono purtroppo ancora poco diffusi e non funzionano sempre correttamente.
Anche il caricamento di alcuni siti non è sempre perfetto, ma Internet Explorer 8 offre sempre un pulsante per passare rapidamente a una modalità di emulazione di Internet Explorer 7. Le novità di Internet Explorer per una volta non finiscono qui. L’elenco sarebbe ancora lungo: c’è una funzione che ti suggerisce siti simili a quelli che hai visitato, lo SmartScreen Filter che ti protegge dal phishing, una gestione dei preferiti sempre più comoda e tanto altro. Che aspetti? Va provato. Internet Explorer adesso lo merita davvero.
bye,
il team
A volte i miracoli accadono. Dopo anni di utenti delusi e sberleffi degli esperti, il nuovo Internet Explorer 8 stavolta ci stupisce. Con effetti speciali. Smette di arrancare sulla scia di Firefox, offrendoci nuove funzioni originali, più sicurezza, più velocità. Un browser avveniristico, già disponibile in italiano
Dopo anni di presenza assidua sul web impari a prevedere gli eventi e le scoperte tecnologiche. Ogni notizia ha del già visto, ogni nuovo software forse lo avevi preannunciato. Ci sono eventi però che non ti aspetti. E sono questi che fanno la storia. Uno di questi eventi è stata la nascita di Mozilla Firefox. Devastante per Internet Explorer. Un altro, l'arrivo di Chrome, il browser di Google. E poi c'è la rinascita di Internet Explorer. Che chissà, potrebbe rivelarsi devastante per Firefox.
Questa versione finale di Internet Explorer 8 ci sorprende. E diventa un goloso terreno di sperimentazione per geek affamati di novità. La prima rivoluzione riguarda la sicurezza: Internet Explorer 8 introduce una nuova possibilità con la navigazione InPrivate, che ti permette di non lasciare tracce nella cache né nella cronologia, navigando in maniera totalmente anonima (ma una funzione simile esiste già in Safari). Grazie ad InPrivate Blocking, poi, puoi bloccare anche la registrazione dei cookie e di tutte le tue attività controllabili.
L’interfaccia sembra la stessa, a prima vista, ma ci sono importanti miglioramenti che riguardano l’usabilità: ad esempio, potrai contrassegnare con colori diversi le schede aperte, per localizzarle più facilmente. Permangono le due nuove funzionalità introdotte dalla prima beta: Attività (che ora si chiama Acceleratori) e WebSlices. Gli acceleratori sono dei plugin che ti permettono di accedere rapidamente a diversi servizi sul web attraverso una sorta di menu contestuale. Potrai così inviare un testo via e-mail con Gmail, subito dopo averlo evidenziato, cercare subito un indirizzo su Google Maps, o una definizione su Wikipedia.
I WebSlices invece lavorano un po’ come i feed RSS, ma focalizzando solo una determinata area della pagina (una "fetta") che viene costantemente aggiornata. Potrai così avere sempre sott’occhio informazioni come le previsioni del tempo, lo stato dei tuoi contatti su Facebook o la disponibilità degli oggetti in vendita su eBay. I WebSlices rendono estremamente più semplice rimanere aggiornati sui temi che ti interessano, ma sono purtroppo ancora poco diffusi e non funzionano sempre correttamente.
Anche il caricamento di alcuni siti non è sempre perfetto, ma Internet Explorer 8 offre sempre un pulsante per passare rapidamente a una modalità di emulazione di Internet Explorer 7. Le novità di Internet Explorer per una volta non finiscono qui. L’elenco sarebbe ancora lungo: c’è una funzione che ti suggerisce siti simili a quelli che hai visitato, lo SmartScreen Filter che ti protegge dal phishing, una gestione dei preferiti sempre più comoda e tanto altro. Che aspetti? Va provato. Internet Explorer adesso lo merita davvero.
bye,
il team